Un Posto di vacanza
la levità e l’impegno, la mente e il cuore
la levità e l’impegno, la mente e il cuore
Sono gli occhi verdi, il primo colpo allo stomaco.
Le tinte predominano in varie combinazioni, sfumate o violente, con la pietà tipica del colore che si adegua allo sguardo: loro intere, concentrate; non come certi sguardi di noia o furia, o di malgarbo. Il malgarbo è intollerante indifferenza, la malmostosa certezza di una supposta superiorità. E’ l’interruzione senza rimedio di ogni possibilità di avvicinamento.
I timbri del blu creano partiture a sé stanti. Bisogna lasciarsi cullare dal blu, lasciarsi sorprendere, lasciarsi affrescare dalle sue dita come una parete che da troppo non muta.
Gerda scivola sottopelle.
E’ madre e amante, amica e nutrice: lei ama. Ama.
Gerda ha scelto da che parte stare: e difende la sua scelta anche da se stessa, anche quando lotta con ”quegli” occhi barbari e angelici per riappropriarsi del suo fiato – vivo in quello di Einar, l’uomo della sua vita: la donna della sua…
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Natalia Drepina è nata nel novembre 1989 a Lipetsk, in Russia. Impegnata nella fotografia dal 2009. Specializzata nell’arti oscura, ritratti emotivi e nudo femminile. La sua fotografia è psicologicamente profonda e riflettono l’ anima dei personaggi ritratti nei suoi scatti.
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Lamia di John William Waterhouse 1905
Stanotte l’amor è muto
Tacciono i boschi e i fiumi,
e ‘l mar senza onde giace,
ne le spelonche i venti han tregua e pace,
e ne la notte bruna
alto silenzio fa la bianca luna:
e noi tegnamo ascose
le dolcezze amorose:
Amor non parli o spiri,
sien muti i baci e muti i miei sospiri.
Torquato Tasso
Blu
Hai un colore
come di alba a soffi
tra i tetti dell’autunno.
Il tuo corpo
È un presagio di foglie
e quando mi parli
crepita l’aria intorno,
crepitano le nuvole
basse là in fondo,
crepitano stormi
sul crepitare del ritorno
crepitan le dita,
crepito io.
Il tuo respiro
Sa del grano e del torrente
che l’allatta; sa di casa,
di quel fermo sapore; dei blu oltreonda
che ingentiliscono ogni partenza.
Il tuo tempo mi include.
Tu
indossi il mio nome, lo canti
in bilabiale…
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